trattoria il gallo interno

Manzo all’olio: l’altro modo di “fare” trattoria

Onofrio Facchi, Trattoria del Gallo di Rovato @ ph. Matteo Marioli

Con la cortesia di sempre hanno suonato i campanelli dei clienti amici che li hanno sostenuti, assecondando le esigenze di quelli nuovi intercettati con il passaparola o sul web.
Hanno conseganto direttamente, senza intermediari, i piatti della tradizione usciti dalle loro cucine.
Trattando tutti in guanti “azzurri monouso” con l’immancabile mascherina. Per garantire la massima sicurezza.
Parliamo dei titolari delle Trattorie di paese. La vera sorpresa del food delivery durante i giorni difficili del confinamento imposto alla ristorazione, a causa dell’emergenza sanitaria nel primo lockdown

E’ successo anche a Rovato.  Un’iniziativa su tutte:  il “Manzo all’Olio…di qua e di là dell’Oglio!” organizzata nella primavera scorsa da un gruppo di ristoratori, tra quelli storici del paese franciacortino.
“Anche la settimana enogastronomica dedicata alla De.co. era stata soppressa.  Dopo aver consegnato la prima porzione di manzo all’olio, per scherzo, a casa di un amico che proprio non poteva rinunciare alla tradizione, abbiamo capito che forse la strada della consegna a domicilio, in attesa di riaprire il locale, era quella da seguire. E così è stato”. A raccontare il progetto Onofrio Facchi che, insieme al socio Giuliano Zambelli della storica Trattoria del Gallo di Rovato, ha provato subito a reinventarsi.
Non lo avevamo mai fatto prima di allora. Abbiamo coinvolto alcuni ristoratori locali che stavano avendo come noi molte difficoltà  e ci siamo organizzati.  Grazie all’amico Giampaolo Belotti che, gentilmente, ha concesso gratuitamente la sua opera per realizzare la locandina abbiamo fatto circolare l’iniziativa. Prima il passaparola poi il web … abbiamo sperimentato grande solidarietà”. Circa un centinaio i menu consegnati dal 25 aprile al 3 maggio scorso. Tutti studiati e realizzati appositamente per l’occasione. Il Comune più lontano del bresciano raggiunto in quei giorni? Gargnano. Della bergamasca, Treviolo.

La locandina dell’artista rovatese Giampaolo Belotti

E’ stato più che consegnare un piatto ordinato da un menu on-line. Il Covid alla fine ha persuaso ad agire  anche i titolari delle trattorie di paese. Hanno portato la cordialità dell’oste sempre pronto a scambiare quattro chiacchiere con il cliente, per condurlo all’interno di quanto la Franciacorta possa offrire: terra non solo di vini, ma anche di carni selezionate, piatti semplici e saporiti, arte e cultura, come si legge nella Home page del sito della Trattoria del Gallo.

Che la pandemia stia accelerando una rivoluzione della ristorazione locale? Staremo a vedere.  Intanto, nel loro piccolo, tutti i ristoratori bresciani che sono riusciti a organizzarsi hanno in qualche modo sperimemtato questa sorta di  delivery di prossimità.

Il manzo all’olio di Rovato © ph. Matteo Marioli

E ora si replica.
Il periodo che stiamo vivendo è sicuramente incerto e critico, ma a Rovato ci riprovano. Ancora una volta in un periodo speciale per la ristorazione rovatese quello dedicato al piatto bandiera del Comune. Novembre il mese dedicato alla tradizione del Manzo all’olio. La lista dei locali si è allungata.

Menu delivery o d’asporto… c’è solo l’imbarazzo della scelta per continuare a sostenere un settore, anche nel bresciano, particolarmente segnato da questa pandemia.

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