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Frittata Primavera, buona anche d’estate!

Estate: torna il pranzo al sacco in spiaggia, in montagna o in riva al lago.
Tra i piatti preferiti della tradizione popolare senza dubbio c’è la frittata. Pratica, veloce, golosa, democratica frittata.
Un piatto dalle origini antiche, la cui ricetta si perde nella notte dei tempi. Tanto amata e popolare da essere citata perfino da Apicio, il primo gastronomo della storia italiana ed europea, nel suo ricettario “De re coquinaria“.
Dall’antica Roma ad oggi, la frittata è considerata uno dei piatti più tipici della cucina italiana. Lo svolta-cena per eccellenza!
A Brescia è tradizione servirla anche come semplice antipasto. La ricetta locale più famosa? Senza dubbio la frittata Maddalena, preparata con pochi ingredienti, tra cui ebette tenere, che esaltano tutto il gusto della sua semplicità.

La frittata Primavera di Savino Poffa © ph. Matteo Marioli
Savino Poffa © ph. Matteo Marioli

Un piatto povero, ma goloso, che si prepara in poche mosse anche se realizzarla non è proprio facile come sembra. Noi abbiamo deciso di andare a scuola di frittata e renderla preziosa con ingredienti del territorio un po’ diversi dal solito… per trovare nuovi abbinamenti. Punto di forza di questa ricetta è un formaggio caprino stagionato preparato dall’Az. Agricola Valpersane.
A prepararla per noi il carismatico Savino Poffa padrone di casa e della cucina della “Trattoria Urbana Mangiafuoco”, dove da vent’anni i sapori della tradizione bresciana sono un must (qui il link alla videoStoria per preparare passo passo la ricetta e scoprire alcune curiosità della frittata bresciana).

La Trattoria Mangiafuoco © ph. Matteo Marioli

Esperienze di gusto per celebrare le specialità tradizionali che vengono preparate e servite in maniera eccellente. Un voaggio alla scoperta di cose buone e selezionate caratterizza questo locale che si trova nel centro storico di Brescia,
Ecco allora come preparare la sua Frittata Primavera,
ottima anche d’estate servita tiepida o a temperatura ambiente. Non calda suggerisce Poffa “altrimenti i sapori rischiano di confondersi”. La frittata…un perfetto connubio per celebrare le uova di gallina e gli altri ingredienti, che siamo certi diventerà fin dal primo assaggio una tra le vostre frittate preferite. (leggi qui i consigli per leggere l’etichetta)
La prepareremo al forno, una variante leggera della classica frittata in padella. Perfetta da tagliare a tocchetti e portarla dove vorrete, in più ha il vantaggio che non dovrete neppure girarla!

 

Gli ingredienti © ph. Matteo Marioli

INGREDIENTI per 4 Persone
12 uova di gallina fresche di tipo livornese e nostrane bresciane (3 a testa)
3 carote
200 g. zucchine
500 g. peperoni
1 cipolla
Erbette spontanee
250 g. Asparagi (se di stagione, tra luglio e agosto potete sostituirli con una verdura estiva)
Ortiche (facoltativo e se di stagione)

Formaggio di capra stagionato © ph. Matteo Marioli

200g. Patate lessate
150/200 g. Formaggio di capra stagionato ( noi abbiamo usato quello dell’Az. Agricola Val Persane)
pane raffermo
Sale
Aceto di vino bianco
Zucchero di canna

 

PREPARAZIONE
Iniziate preriscaldando il forno a 160°-170°. A questo punto  fate saltare in una padella antiaderente le carote, le zucchine i peperoni e la cipolla, tagliate alla julienne, con l’aceto e un pò di zucchero di canna, per dare alle verdure un gusto agrodolce. Un sapore metà aspro e metà dolce, delicato, non troppo invasivo e una consistenza morbida, lucida e caramellata davvero deliziosa. Lasciate raffreddare.
Nel frattempo prendete una bacinella capiente, con i bordi alti, dove spaccherete dentro tutte le uova, vanno sbattute velocemente per 2 o 3 minuti per non perdere l’elasticità dell’albume, unite le verdure in agrodolce che avete fatto raffreddare, e grattugiate abbondante il formaggio di capara stagionato, poi unite il resto degli ingredienti (chi vuole può aggiungere anche un terzo del pane secco riattivato).
mescolate bene il tutto e versate in una teglia da forno e infornate per circa 35 minuti.
Trascorso il tempo servite tiepido questo piatto molto colorato, ricco di verdure e molto gustoso e interessante. Il fotrmaggio di capra sulle verdure da un tocco ancora più sfizioso a questa ricetta che potete servire come antipasto oppure come piatto unico insieme ad una bella insalata fresca.

© ph. Matteo Marioli

IN PADELLA Se si vuole prepararla in padella, perché la frittata è solamente per due persone, usate una pentola antiaderente ungetela di olio extravergine d’oliva che farete scaldare a fiamma alta. Nel momento in cui l’olio ha raggiunto una temperatura sufficiente si può versare il composto (più o meno pari a 2 mestoli). Quindi ruotando la padella un paio di minuti sulla fiamma ancora alta si va a formare il primo strato sotto che si consolida per poi portare avanti la cottura abbassando la fiamma e mettendo il coperchio per circa 5 minuti, poi usando il coperchio si gira la frittata e la si lascia andare per altri 4 minuti aperta.
I tempi di cottura sono molto importanti. Se la frittata si fa in padella per essere pronta vanno bene 5/10 minuti dipende dalla quantità e dall’umidità delle verdure.

IL SEGRETO DELLO CHEF … Se volete che la vostra frittata diventi soffice e alta aggiungete al composto del pane raffermo che avrete prima tagliato a pezzi e fatto seccare e poi riattivato bagnandolo con un po’ d’acqua. Strizzarlo e aggiungetelo nella bacinella con tutti gli altri ingredienti della fritttata. Mescolate molto bene. Nel cuocere i lieviti si riattivano e la frittata diventa alta, soffice e morbida e molto digeribile.

Buon appetito! © ph. Matteo Marioli

 

Trattoria Urbana Mangiafuoco
Via Calzavellia, 3A – Brescia BS
Telefono: 030 293029

 

 

 

 

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